img Il diavolo nell'ampolla  /  Chapter 2 No.2 | 22.22%
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Chapter 2 No.2

Word Count: 1051    |    Released on: 04/12/2017

unciate queste parol

risposta data per impazienza passasse di bocca in bocca in tutto il sobborgo come un'enormità fra vergognosa e ridicola; e quando fu in casa, il dubbio divenne timore, spavento. Cosa aveva detto! L'accuserebbero di aver poco giudizio e niente cuore; l'accuserebbero di ritenersi così bella che perduto un amante no

ei si sentiva meritevole di perdono. E si mise a scrivergli una lunga lettera, per dimostrare come

rasaccia che pur doveva riferire: ?Mor

etto di ripiego insufficiente. Cosa aveva detto! E l'immagine di lui così innamorato, così fiducioso, così fermo di volontà e d'animo per

il giorno di riabbracciarti e ridarti la forza di sperare, di attendere la nostra felicità, e tu, intanto, non mi tradivi con un altro, no, ma m'ingannavi, per adesso, forse peggio: ti vergognavi di mostrarti innamorata di

lunga ambascia; dire: - Badate, ragazze. Giulio mi è molto affezionato, ma guai a me se imparasse!... - Stava per vincere lo stento a umiliarsi; e provò invece un ineffabile sollievo a non scorger segno di malignità nella faccia dell'Adria

i, che costavano tanto! L'argomento, nell'andata, mentre nevicava, fu non solo il prezzo delle s

ta. Dovettero fenderla, cal

iceva il destino, e l'Ida, come se D

ghiacciata. Altro che conversare! Bisognava star dritte;

soldati dal fronte, in licenza invernale; e le amiche a lamenta

verrà di certo -

tu sei

ra, l'Adriana

poco male, eh, Ida

lei chiese

con qualche ragazza di lassù. Dov'è il tuo Giulio ce ne sono che por

sguaiatamente, e aggiunse: - Poco male

ò l'Ida con la voce piena di pia

: ?io non ti ho mai voluto bene, t'ho lusingato, e tu, sciocco che sei, m'hai dato mente?. Anche peggio! è come dire: ?a me non m'importa proprio niente della guerra, e che molti ci muoiano, e che

um

'Ol

imparasse che io a dimenticarmi di lui ci durerei così poca fatica e che già prima che mori

uu

rchè, nel sobborgo, molti udissero la canzonatura: - tac tac tac!... Bum! bum! - E soggiunse, forte: - Come siete buffe! - Poi, essendo prossima a casa, vi entrò di corsa, presa da un riso con

iorno le prevenne nell'andata e nel ritorno a casa. In cuor suo, però, temeva; ne paventava il rancore, l

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